FAQ – Prestito personale
E’ il prestito studiato per dare vita ai tuoi piccoli e grandi progetti scegliendo la combinazione migliore tra rata e durata del prestito.
I prestiti personali possono essere erogati a dipendenti, pensionati, lavoratori autonomi e artigiani.
Nel caso di ritardo di pagamento superiore ai 30 giorni dalla scadenza della rata o in caso di mancato pagamento di più rate è prevista la segnalazione dell’intestatario del prestito alle centrali rischi,banche dati, che condividono l’informazione con l’intero sistema bancario e finanziario. La segnalazione non permette di ottenere il prestito personale.
Nel caso in cui il cliente nel passato è stato segnalato nelle principali centrali rischi per mancati o ritardati pagamenti delle rate o nel caso in cui ha subito protesti.
Nel caso in cui il cliente ha già altri prestiti in corso che sommati a un nuovo finanziamento potrebbero portarlo in una situazione di sovra-indebitamento.
Nel caso in cui il punteggio della pratica, detto anche credit-scoring, che viene calcolato in base alla somma degli elementi anagrafici e di reddito del cliente non soddisfi i requisiti richiesti dall’ente erogante.
La durata va da un minimo di 24 mesi ad un massimo di 84 mesi.
- Età: Il richiedente può essere un cittadino italiano o straniero residente in Italia e al momento della richiesta deve avere un’età compresa fra i 18 e i 70 anni
- Reddito: dimostrabile
- Addebito: della rata automatico sul tuo conto corrente bancario o postale
Il prestito personale è un finanziamento che viene erogato direttamente al cliente richiedente senza la necessità di indicare il motivo della richiesta. L’importo del prestito la rata e la durata sono personalizzate in base alle esigenze del cliente.
Il rimborso avviene mediante trattenuta diretta sul conto corrente bancario o postale.